
Quando un genitore ostacola il diritto di visita dell’altro
Non è raro che, successivamente ad una separazione o ad un divorzio, il genitore affidatario del figlio minore impedisca all’altro di vedere o trascorrere del tempo con il figlio nei giorni e negli orari concordati, anche in presenza di un esplicito provvedimento del giudice. In tali situazioni, al fine di

Nuova convivenza e assegno divorzile
Molto spesso si è portati a pensare che l’assegno divorzile venga meno non appena l’ex coniuge intraprenda una nuova relazione stabile. Intanto va chiarito che per valutare la stabilità del nuovo legame si può far riferimento a: dichiarazione anagrafica (art. 1 c. 37 legge 76/2016), presenza di figli della nuova

Mantenimento anche al coniuge che lavora in nero
La Corte di Cassazione con l’ordinanza numero n. 29627/2022 ha stabilito che l’ex coniuge che durante la vita matrimoniale ha sacrificato il proprio lavoro per dedicarsi alle esigenze della famiglia e dei figli, ha diritto ad un assegno divorzile anche se lavora in nero. La pronuncia riguarda il caso di

Assegno divorzile anche con lavoro in nero
Ha diritto all’assegno di divorzio l’ex moglie che, dopo aver lasciato il lavoro durante la sua vita matrimoniale per dedicarsi ai figli e alla famiglia, oggi lavora in nero. La Corte di Cassazione con l’ordinanza numero n. 29627/2022 ha stabilito che l’ex coniuge che durante la vita matrimoniale ha sacrificato

Presentare il nuovo partner ai figli minori
Un motivo di discussione molto frequente tra genitori separati è quello relativo alla frequentazione dei figli minori con eventuali nuovi partner. Va preliminarmente chiarito che la legge non impone alcuna limitazione in tal senso e per questo è la giurisprudenza ad aver dettato le linee ed i principi guida che

Modifica delle condizioni di divorzio (la giurisprudenza più recente)
Come è noto le condizioni stabilite in sede di separazione e /o divorzio sono sempre soggette a modifica (secondo il prinicpio rebus sic stantibus, che rende la sentenza modificabile quando sorgano rilevanti variazioni fattuali rispetto all’epoca del divorzio). Tali mutazioni possono riguardare tanto le condizioni di vita e/o lavorative quanto

Quando la madre non fa vedere i figli al padre
Assistiamo spesso purtroppo a situazioni in cui un genitore (generalmente il genitore collocatario che il più delle volte è la mamma) ponga in essere comportamenti ostativi nei confronti dell’altro genitore impedendo o comunque rendendo difficoltosa la sua frequentazione con i figli minori. Cosa succede dunque se la madre non fa

Quando l’assegno di mantenimento spetta al marito
Come sappiamo in caso di separazione (o divorzio) il nostro ordinamento riconosce al coniuge economicamente più debole il diritto a percepire, da parte dell’altro coniuge, un assegno di mantenimento o, nel caso del divorzio, un assegno divorzile secondo quanto stabilito dalla Legge sul divorzio n.898/70. Il primo requisito per ottenere

Separazione e animali domestici
Non avendo mai affrontato finora l’argomento relativo alla sorte riservata agli animali domestici nella fase di separazione o divorzio cercheremo qui di fornire una breve guida su un tema che sembra irrilevante ma all’atto pratico non lo è, stante il sempre crescente numero di nuclei familiari che posseggono un amico

Addebito della separazione: condizioni e conseguenze
Torniamo ad occuparci di un istituto su cui spesso vengono chiesti chiarimenti quando ci si avvia ad una separazione. La cosiddetta separazione con addebito viene pronunciata – su espressa richiesta – dal Giudice all’esito di una procedura necessariamente giudiziale (è quindi impossibile richiedere l’addebito in una separazione consensuale) quando il

Il mantenimento del figlio maggiorenne con contratto a termine
Cosa accade nel caso in cui il figlio maggiorenne, per il quale è stato stabilito in sede di separazione o divorzio l’obbligo di mantenimento, cominci a lavorare ancorchè con contratto a termine? La posizione della giurisprudenza è abbastanza nètta: gli ermellini infatti ritengono che anche il contratto a termine segni

La giurisprudenza in tema di collocamento paritario (parental sharing)
Nel caso di separazione o divorzio in presenza di figli minori uno dei nodi principali è quello relativo al collocamento dei figli minori. Premesso che l’affido è condiviso (ovvero la responsabilità genitoriale sui figli è esercitata in modo congiunto da entrambi i genitori) il discorso è diverso per quanto riguarda

Da che età il bambino può dormire con il papà?
Uno degli aspetti cruciali in una separazione è quello relativo ai pernottamenti dei figli minori in tenera età presso il genitore non collocatario (solitamente il papà) . Partendo dal fatto che nessuna norma indica un limite di età a partire dal quale si possono prevedere i pernotti, la materia è

Convivenza more uxorio e assegno divorzile
Con la locuzione more uxorio si intende genericamente l’unione stabile e la comunione di vita spirituale e materiale tra due persone, non fondata sul matrimonio. Spesso ci si chiede cosa accade se l’ex coniuge, che già percepisce l’assegno divorzile, instauri una nuova convivenza stabile – appunto “more uxorio” – con