Nel caso in cui ci si trovi in un momento di crisi coniugale ed uno dei due decida di cambiare la serratura di casa, per non consentire all’altro il libero accesso, è bene sapere che tale condotta non è ammessa e che possono esservi delle conseguenze sia sul piano civile che su quello penale. Il cambio della serratura non potrebbe essere giustificato neanche nel caso in cui chi lo metta in opera abbia la piena ed esclusiva proprietà dell’immobile adibito a casa familiare.
Cambiare la serratura di casa
I coniugi anche in un momento di crisi conservano entrambi, quindi a prescindere dalla proprietà della casa familiare, il diritto di abitarvi, diritto che non si perde fino a quando non intervenga il Presidente del Tribunale competente che con un provvedimento, in sede di separazione, autorizzi i coniugi a vivere separati. Di solito il Giudice provvede nel contempo anche all’assegnazione della casa familiare dipanando così ogni sorta di conflitto in merito alla stessa e, in un certo senso, rendendo lecito il cambiare la serratura di casa.
Cosa potrebbe accadere nel caso si decida di cambiare la serratura di casa?
Sul piano penale:
– Chi lascia l’altro fuori casa potrebbe essere condannato, ai sensi dell’art. 392 c.p., per “esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose” con la conseguente applicazione di multa prevista. Tale orientamento è stato confermato di recente dalla Suprema Corte con la sentenza n. 4137/14 ove l’imputato, che aveva cambiato la serratura della porta d’ingresso della casa familiare, è stato condannato per il suo gesto avendo così lasciato fuori la moglie precludendo alla stessa di godere del diritto di abitazione.
Sul piano civile il coniuge “messo alla porta” potrebbe:
– chiedere al Tribunale competente di essere autorizzato a rientrare in casa, tornando così a godere del proprio diritto di abitazione.
– chiedere, altresì, un risarcimento per danni. Infatti, costretto ad a trovare altra abitazione il coniuge allontanato forzatamente potrebbe vedersi riconosciuto un risarcimento per la subita lesione del diritto di abitazione della casa familiare.
La serratura di casa non va cambiata se non dopo aver ottenuto un provvedimento dal Giudice che possa giustificare un tale gesto.