La morte del coniuge pensionato determina il diritto dell’ex coniuge alla reversibilità.
Vi sono casi però in cui la morte non è condizione sufficiente per il diritto alla reversibilità. Oltre ai casi in cui mancano proprio i presupposti, vi è un’altra ipotesi importante che esclude tale diritto.
La regola è che il coniuge il quale, a seguito di separazione o divorzio, abbia ottenuto un assegno mensile per il proprio mantenimento, avrà diritto anche alla pensione di reversibilità; viceversa, se lo stesso avrà accettato dall’ex coniuge il pagamento di un’unica somma a titolo di mantenimento, rinunciando all’assegno mensile, non avrà possibilità di pretenderne la reversibilità.
Il caso
Di recente la Cassazione si è tornata ad esprimere a proposito (sent. 9054 del 5 maggio 2016), negando alla ricorrente la possibilità di ottenere dall’ Inps la reversibilità del marito deceduto, di cui ella aveva ottenuto ( in sede di divorzio) il diritto di abitazione nella casa e del comodato d’uso dei mobili ivi presenti al posto dell’assegno mensile.
La Cassazione ha pertanto ribadito un concetto che è alla base anche di altre scelte del legislatore in tema di rapporti patrimoniali successivi al divorzio: come per il diritto al TFR del coniuge, così anche per il diritto alla reversibilità, in assenza di un assegno divorzile vi è l’esclusione per l’ex coniuge. Il motivo è che in caso di morte del soggetto che è tenuto al versamento del mantenimento mediante assegno divorzile, la reversibilità va a sostituirsi a quest’ultimo; mentre se vi è stato un unico pagamento,e la rinuncia la pagamento mensile, la pensione di reversibilità andrebbe a determinare un miglioramento delle condizioni economiche dell’ex coniuge rispetto al tenore di vita avuto quando il coniuge era in vita.
La massima
Qualora in sede di separazione o divorzio un soggetto abbia accettato come mantenimento a carico dell’ex coniuge il pagamento di una somma una tantum al posto dell’assegno mensile, questi non avrà diritto alla reversibilità in caso di morte dell’ex coniuge pensionato.