Quali documenti servono per divorziare?

Atto di matrimonio

Prima di poter divorziare è necessario aver contratto matrimonio, per questo è buona norma depositare l’atto integrale di matrimonio. L’atto di matrimonio potrai richiederlo presso l’ufficio anagrafe del comune presso il quale il matrimonio è stato celebrato.

Provvedimento di omologa della separazione

Ovviamente, come già saprai, prima di poter procedere al divorzio è necessario che sia già conclusa la separazione. Affinché il Tribunale possa verificare che questo presupposto sia stato esaudito, è necessario depositare unitamente al ricorso copia conforme del provvedimento di omologa della separazione, in cui saranno elencate anche le condizioni stabilite tra i coniugi. Qualora la separazione non sia stata consensuale, ma giudiziale allora sarà necessario depositare copia della relativa sentenza.

Se l’Avvocato che curerà il divorzio è lo stesso che già in precedenza ha curato la separazione, sarà suo compito reperire telematicamente questi documenti. Altrimenti, se non ne hai già copia conforme, andranno semplicemente richiesti al tuo precedente Avvocato.

Certificato di residenza

Entrambi i coniugi dovranno depositare copia dei propri certificati di residenza, anche per dimostrare che successivamente alla separazione abbiano effettivamente preso a vivere presso abitazioni differenti e che non sia, quindi, intervenuta nel frattempo alcuna riconciliazione. Se hai un vecchio certificato di residenza conservato nel cassetto…puoi buttarlo. È preferibile, per non incorrere in obiezioni, che il certificato sia recente. Il certificato di residenza potrai richiederlo presso l’ufficio anagrafe del comune presso il quale hai stabilità la tua attuale residenza.

Certificato di stato di famiglia

Un po’ come illustrato nel paragrafo precedente, per la corretta presentazione della richiesta di divorzio, è necessario depositare documentazione che attesti come è costituita la tua famiglia. Nel certificato di stato di famiglia non comparirà ovviamente il tuo coniuge, giacché col divorzio avrete preso a vivere presso diverse abitazioni e non apparterrete più l’uno al nucleo familiare dell’altro. Anche il certificato di stato di famiglia potrai richiederlo presso il comune in cui sei attualmente residente.

Dichiarazioni dei redditi

Nel divorzio i coniugi dovranno anche regolare i loro accordi economici. Per valutare la congruità di questi accordi è necessario depositare copia delle ultime tre dichiarazioni dei redditi. Se uno dei due coniugi non percepisce alcun reddito, al posto della dichiarazione potrà essere depositato un certificato ISEE, della cui redazione si occupano generalmente i caf in modo gratuito. Qualora il tuo unico reddito sia costituito dalla retribuzione percepita per il lavoro dipendente, al posto della dichiarazione dei redditi, potrai consegnare al tuo Avvocato il modello CU (certificazione unica), che ti è rilasciato dal tuo datore di lavoro. Per intenderci è quel che fino al 2015 si chiamava ufficialmente modello CUD (e che in tanti ancora oggi continuano a chiamare così).

Più semplice di quel che credi

Ti sembrerà forse un compito difficile procurati questi documenti, ma in realtà è tutto abbastanza semplice e immediato.

Per dirtela in breve, gli uffici presso cui dovrai presentare richiesta sono i seguenti:

• Ufficio anagrafe del tuo comune di residenza per il certificato di residenza e per il certificato di stato di famiglia;
• Ufficio anagrafe del comune presso cui hai contratto matrimonio per la richiesta del certificato di matrimonio (potrebbe ovviamente essere lo stesso del comune di residenza);
• Commercialista,  caf, o ufficio risorse umane per i modelli che certifichino il tuo reddito negli ultimi tre anni.
• Avvocato che ha curato la separazione (se diverso da quello che curerà il divorzio) per la copia conforme del provvedimento di separazione.